Tag

ucraina guerra

Browsing

Quanto accaduto a Roman Abramovich, il magnate russo da sempre vicino a Putin, l’uomo che si muove nell’ombra per tentare di ottenere la fine della guerra, sembra essere rimasto “vittima” del modus operandi che lo zar del Cremlino destina ai suoi oppositori.

Secondo quanto scritto dal  “Wall Street Journal” il miliardario russo e i negoziatori di pace ucraini hanno sofferto sintomi di sospetto avvelenamento dopo l’incontro tra il 3 e il 4 marzo scorsi che si è svolto al confine tra Ucraina e Bielorussia. Abramovich e altri due negoziatori, che durante le trattative hanno fatto la spola tra Mosca, Lviv e altre sedi negoziali, hanno sviluppato sintomi che includevano occhi rossi, lacrimazione costante e dolorosa e desquamazione pelle dei loro volti e delle mani.

Il quotidiano newyorkese ha affermato che le condizioni delle persone coinvolte sono poi migliorate e che non sarebbero più in pericolo di vita. Gli esperti occidentali che si sono occupati del caso hanno detto che è difficile determinare se i sintomi siano riconducibili ad un agente chimico o biologico o da una sorta di attacco da radiazioni. Secondo alcune ipotesi l’avvelenamento sarebbe stato progettato da ambienti moscoviti che volevano boicottare le trattative e porre fine al conflitto.

(fonte Il Fatto Quotidiano e agenzia Ansa)

Una donazione di 10 milioni di dollari all’esercito ucraino per combattere l’invasione della Russia di Putin. L’attore americano Leonardo Di Caprio risponde così all’appello lanciato degli ucraini. Di Caprio ha seguito l’esempio di Blake Lively e Ryan Raynolds, Mila Kunis e Ashton Kutcher e ha donando una somma ancora più importante che secondo i media è la più consistente fino adesso elargita al Paese sotto attacco.

La guerra ha colpito l’opinione pubblica mondiale, ma il divo americano ha un legame particolare con questa terra. Sua nonna materna era originaria di Odessa, la splendida città che si affaccia sul Mar Nero e che ora teme un attacco via mare. Si chiamava Elena Smirnova (morta nel 2008 a 90 anni). Da qui la donazione, come riporta Ukrinform, l’agenzia di stampa ucraina, citando la Gsa News.

L’attore, da sempre sensibile alle cause umanitarie ed ecologiche, sarebbe ancora più sensibile alla situazione ucraina per le radici della sua famiglia.

(fonte agenzia Ukrinform e Leggo.it)