“Un sit in di protesta per il 23 aprile, affinchè il governo regionale e il presidente Musumeci diano delle risposte e prendano delle decisioni che non possono diventare alibi per rinviare le scelte”. I sindacati di Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola Sicilia chiedono un intervento risolutivo al presidente della regione, Nello Musumeci, in relazione alla vertenza degli ex sportellisti.
“Gli assessori al lavoro Maria Ippolito ed alla Formazione Roberto Lagalla – dicono ancora gli esponenti sindacali – devono assumersi le proprie responsabilità per risolvere il problema che, ormai da anni, investe sia i lavoratori del comparto che tutti i cittadini siciliani che, al contrario del resto d’Italia, non possono accedere ad alcuna politica attiva del lavoro”.
Diverse sono state le richieste d’incontro con l’assessore Ippolito, che non hanno avuto alcun riscontro. Tra gli obiettivi e tema di discussione da proporre, l’avvio di un tavolo permanente nel quale venga illustrato il percorso che l’esecutivo regionale intende intraprendere, per riportare al lavoro gli operatori della formazione professionale.