Diventerà il più grande aeroporto del mondo con l’intento di superare gli scali americani. E’ il “Beijing Daxing International Airport” di Pechino (Cina) progettato nel 2014 dall’architetta irachena Zaha Hadid che si è ispirata all’architettura tradizionale cinese. Lo scalo sarà operativo alla fine di settembre. Costo dell’opera: 11 miliardi di dollari. Un vero gioiello tecnologico, tra robotica, intelligenza artificiale e spazi che simboleggiano la grandezza della Cina. Sono bastati appena cinque anni per realizzarlo.
La sua estensione è pari a 97 campi di calcio e entro il 2040 dovrebbe raggiungere un flusso di 100 milioni di passeggeri. La struttura sarà collegata con il centro della città con treni metropolitani che viaggiano alla velocità di 160 chilometri orari.
L’attuale aeroporto internazionale di Pechino (PEK) sta raggiungendo la piena capacità, rendendo quasi impossibile per le compagnie aeree aggiungere voli nei momenti desiderabili. Oltre ad essere il secondo aeroporto più trafficato del mondo è anche uno dei peggiori per i ritardi.
Il nuovo scalo ha la forma di una stella marina che ricorda la forma di una nave “aliena” a 6 braccia e possiede quattro piste di atterraggio e di partenza. La sua capacità iniziale sarà di 300 decolli e atterraggi all’ora, si prevede inoltre che i voli da Daxing copriranno 112 destinazioni in tutto il mondo già dalla prossima primavera.
L’atrio centrale, caratterizzato da curve che compongono un paesaggio ondulato, è sostenuto da otto gigantesche colonne a forma di C, ognuna con un lucernario largo 106 metri nella parte superiore, che riempie il terminale di luce naturale. All’interno del Beijing Daxing Airport negozi di moda e bellezza di lusso, ristoranti, bar e hotel suddivisi in 7 piani. L’aeroporto si trova a circa 50 chilometri dal centro della città e, nonostante il traffico, è facilmente raggiungibile con i treni express. In meno di 20 minuti, infatti, i passeggeri si ritrovano in aeroporto.
VIDEO AEROPORTO (fonte laRepubblica.it)
(Fonte fotografie: Getty images)