L’Italia prosegue il suo percorso verso la digitalizzazione completa dei servizi pubblici, con l’integrazione di tre documenti fondamentali nel “wallet digitale” dell’app IO: la patente di guida, la tessera sanitaria e la carta europea della disabilità. Questo nuovo passo permetterà ai cittadini italiani di accedere facilmente ai propri documenti attraverso una piattaforma unica e sicura, riducendo la necessità di portare con sé copie fisiche e semplificando notevolmente la gestione della vita quotidiana.
L’app “IO”, già conosciuta per il suo ruolo nella gestione del cashback di Stato, del green pass e di numerosi servizi legati alla pubblica amministrazione, diventa ora il punto di accesso digitale per alcuni tra i documenti più importanti nella vita dei cittadini italiani. Grazie al suo wallet digitale, l’app permette di conservare e visualizzare in un unico luogo digitale, sicuro e accessibile tramite smartphone, i documenti personali essenziali.
Questa trasformazione segue il percorso di semplificazione e digitalizzazione che l’Italia ha intrapreso con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con l’obiettivo di migliorare l’efficienza amministrativa, rendere più accessibili i servizi pubblici e ridurre l’uso di documenti cartacei.
Uno dei documenti più attesi è la patente di guida. Grazie a questa nuova funzionalità, gli automobilisti italiani potranno esibire la patente direttamente dal proprio smartphone, senza più la necessità di avere con sé il documento fisico. Questo non solo offre maggiore praticità, ma riduce anche il rischio di smarrimento o deterioramento del documento. La patente digitale sarà riconosciuta ufficialmente durante i controlli stradali e verifiche da parte delle forze dell’ordine. Inoltre, l’integrazione con il sistema digitale del Ministero dei Trasporti consentirà di ricevere aggiornamenti automatici su scadenze e avvisi di rinnovo. Gli automobilisti potranno così essere sempre informati sulla validità del documento ed evitare sanzioni per eventuali irregolarità o ritardi nei rinnovi.
La tessera sanitaria è un altro documento chiave che sarà disponibile nel wallet digitale di IO. Questo permetterà ai cittadini di utilizzare la tessera sanitaria digitale per accedere ai servizi sanitari, prenotare visite mediche, acquistare farmaci e molto altro. La tessera conterrà anche la Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM), necessaria per ricevere assistenza sanitaria in altri paesi dell’Unione Europea. L’accesso ai dati sanitari, come esenzioni, prescrizioni e certificati, sarà semplificato, e l’integrazione con l’app IO permetterà di ricevere notifiche importanti, come promemoria per esami medici o visite di controllo. Questa funzionalità sarà particolarmente utile per chi viaggia o per chi ha bisogno di gestire rapidamente le proprie informazioni sanitarie senza dover cercare fisicamente la tessera.
Inoltre, di grande rilevanza è l’integrazione della carta europea della disabilità. Questa carta permette alle persone con disabilità di accedere a una serie di agevolazioni e servizi in Italia e nei paesi dell’Unione Europea, come sconti sui trasporti, agevolazioni per attività culturali e sportive, e servizi di assistenza. Digitalizzando la carta europea della disabilità, l’Italia semplifica l’accesso ai diritti per le persone con disabilità, che potranno esibire la carta direttamente dal proprio smartphone. La carta digitale sarà verificabile in tempo reale da parte degli enti pubblici e privati, eliminando la necessità di conservare il documento fisico e riducendo i rischi di smarrimento.
L’integrazione di questi documenti nel wallet digitale offre numerosi vantaggi, sia in termini di praticità che di sicurezza. In primo luogo, i cittadini italiani potranno avere accesso a documenti importanti in qualsiasi momento, direttamente dal proprio smartphone. Non sarà più necessario preoccuparsi di portare con sé la patente, la tessera sanitaria o la carta della disabilità in formato fisico, con il rischio di smarrirli o danneggiarli.
“Abbiamo ragionato moltissimo sull’identità digitale, e l’Italia anticiperà i tempi rispetto al wallet europeo. Abbiamo cominciato a lavorarci quando due anni fa il governo ha deciso di puntare sulla CIE con l’obiettivo di arrivare a un’identità unica rilasciata dallo Stato”. E’ quanto ha affermato il sottosegretario all’innovazione tecnologica, Alessio Butti.
“La sperimentazione – ha aggiunto Butti – partirà il 23 ottobre su app IO, con 50mila utenti per poi passare ad 1 milione e raggiungere, infine, la totalità degli italiani che vorranno usufruire della sperimentazione. Dopo i primi tre documenti vedremo di implementarne altri. Nei prossimi giorni ci sarà una riunione e faremo le dovute verifiche, per trovare un mix tra aspetto geografico, sociale, età e genere, per arrivare a un campione il più corretto possibile”.
(fonte foto quifinanza.it; www.ayvens.com; www.angi.tech)