C’è un video che circola in rete che sta facendo discutere. Si vede il premiere Conte in visita al G7 ignorato dai suoi colleghi Capi di Stato. Sembra proprio che non lo degnino, nemmeno di striscio.
Il filmato, certamente, non rispecchierà la realtà dell’esito del summit a cui Conte ha offerto il suo contributo. E comunque una iniziale titubanza è spiegabile con l’inesperienza del professore per eventi di questo genere. Fatto sta che il popolo grillino è balzato su come una furia contro chi ha mostrato queste immagini che tenderebbero a screditare apposta il Presidente del Consiglio.
Una ricostruzione, ovviamente, fantasiosa. Semmai è vero il contrario e cioè che gli altri leader del G7 sembrano snobbare quello italiano, forse portatore di novità troppo dirompenti per gli altri Paesi. Insomma se c’è una responsabilità va attribuita a Merkel e compagni che si tengono alla larga dal Presidente del Consiglio. Conte bisogna lasciarlo lavorare in pace, magari senza che gli altri colleghi cerchino di mettergli il bastone tra le ruote. Ma, allo stesso tempo, anche gli elettori e i simpatizzanti del nuovo Governo devono stare calmi. L’Italia è ancora un paese democratico, dove si può esprimere la propria opinione, fare onestamente il proprio lavoro, e anche mostrare un video dove oggettivanmente le immagini parlano da sole. Poi ognuno commenta, nei limiti dell’educazione. Non siamo al tifo da stadio, né alle gogne via social. Forse…