E’ un fiume in piena, inarrestabile, quello che da oggi sta “inondando” la bacheca facebook di Luigi Di Maio. La base grillina in rivolta contro il suo pupillo e su twitter i militanti del Pd rilanciano l’hashtag #senzadime
“Onorevole Di Maio – scrive Eva – se il M5S farà accordi col Pd stavolta il tradimento non passerà indenne, verremo tutti a Roma e vi sbatteremo fuori tutti, sul serio, voi compresi. Traditori”. “Al bar stamattina invece del caffè chiedevano le scatolette di tonno. Impostori”, le fa eco Alessandra. “Prima insulti il Pd per il suo mal governo e adesso inciuci solo per la poltrona”, punta il dito Simone.
E sono innumerevoli i commenti di chi giura di non votare mai più il Movimento: “Per quanto mi riguarda, mai con il Pd – scrive Cosimo – i suoi massimi dirigenti hanno sempre inciuciato con Berlusconi. Spero si tratti solo di tatticismo per convincere Salvini, se questo non fosse possibile meglio andare al voto oppure all’opposizione”.
“Stiamo tradendo il risultato elettorale – denuncia Andrej -. Stiamo inciuciando con il Pd! Il M5S sta morendo. Svegliatevi e ribellatevi elettori con due stelle sugli occhi”.
“Ha ragione Salvini – scrive un altro attivista pentito – gratti grillino e trovi piddino. Vergogna”. E sono diversi i commenti che guardano con favore al Carroccio, annunciando un cambio di casacca in cabina elettorale. Qualcuno va giù durissimo, dando a Di Maio del “Giuda” e del traditore.
Tra questi Ivan: “Tra poco andrai ad elemosinare voti anche ai kebabbari – attacca – che figura avete fatto. Per quanto io possa odiare Renzi, mi auguro ti umilii fino a farti dire basta con la politica”.
Certo sempre di social si tratta, ma se il consenso “democratico” della rete è per i cinquestelle l’espressione maxima, da domani potrebbe essere il loro boomerang.