Come si dice la “speranza è l’ultima a morire”. Un “conforto” che arriva direttamente dall’America, in un momento in cui dobbiamo, comunque, mantenere saldi i nervi e, soprattutto, resistere continuando a #restareacasa.
L’Institute for Health Metrics and Evaluation (IHME), organizzazione indipendente della School of Medicine dell’Università di Washington, che fornisce i dati alla Casa Bianca e sulla base dei quali il 30 marzo scorso il presidente americano, Donald Trump, ha esteso le raccomandazioni e le restrizioni sanitarie fino alla fine di aprile, ha presentato uno studio che parla di fine della pandemia in Sicilia, con “zero decessi”, per il 22 aprile prossimo.
Ovviamente, “salvo – affermano gli studiosi – un allentamento delle misure di distanziamento sociale o un rimbalzo dei contagiati, con un totale dei decessi registrati in Sicilia di 205 morti al 4 agosto 2020“. Da notare che la proiezione dello stesso Ihme indicava una previsione di 139 decessi per oggi 7 aprile, in un range 129-155. L’aggiornamento alle 17 della Regione siciliana indica una cifra di 125 morti, due in più rispetto a ieri.
(Fonte agenzie)